20.04.2020
Il vostro riscaldamento è pronto per un futuro senza CO2?
In Svizzera, entrerà in vigore un valore limite per l’emissione di CO2. Per molte abitazioni ciò equivarrà di fatto a un divieto dei riscaldamenti a gas e a nafta. I 2,3 milioni di edifici in Svizzera causano infatti circa un terzo delle emissioni di CO2, un dato incompatibile con gli obiettivi climatici del paese. Se il vostro riscaldamento ha dieci-quindici anni, vale la pena pensare a sostituirlo.
Numerosi proprietari di abitazioni in Svizzera continuano a preferire un riscaldamento a gas o a nafta quando si tratta di rimpiazzare il proprio impianto. Si tratta tuttavia di una visione poco lungimirante, sia dal punto di vista dei costi, sia da quello ambientale. È vero, le pompe di calore sono più costose all’acquisto, ma necessitano di meno manutenzione e provocano meno costi di esercizio.
Un altro argomento a favore delle pompe di calore è il previsto inasprimento della Legge sul CO2, di fatto un divieto dei combustibili fossili. Ma questo non deve diventare uno svantaggio: oltre a ridurre le emissioni, a lungo termine i sistemi di riscaldamento che ricorrono a fonti rinnovabili consentono di risparmiare e valorizzano l’immobile.
Impianto fotovoltaico e pompa di calore, una combinazione vincente
Le pompe di calore, che acquisiscono energia dall’aria, dall’acqua o dal sottosuolo, e la trasformano in calore tramite scambiatori termici, sono l’ideale per il riscaldamento e l’acqua calda. Dato che le pompe di calore sono alimentate a corrente, è vantaggioso combinarle con un impianto fotovoltaico.
La corrente solare scalda in combinazione con una pompa di calore l’acqua per il bagno e il riscaldamento, e permette di risparmiare nafta o gas. I proprietari hanno così la possibilità di utilizzare la corrente in eccesso per la produzione di calore e di incrementare così il tasso di consumo proprio.
Pendiamo per esempio una famiglia di quattro persone che possiede un impianto fotovoltaico con una potenza di 4000 kWh l’anno: la quota di consumo proprio è pari a circa 1200 kWh, che sale a 1800 kWh con l’installazione di una pompa di calore e di un accumulatore di corrente. E con un comando intelligente e una batteria solare, il consumo proprio della famiglia può addirittura raggiungere i 2800 kWh.
Consulenza sulle pompe di calore e gli impianti fotovoltaici – alla Helion anche digitale
Ottimizzate il vostro bilancio di CO2: sul lungo periodo, i riscaldamenti sostenibili come le pompe di calore convengono anche finanziariamente, soprattutto se in combinazione con un impianto fotovoltaico. La pianificazione e il dimensionamento devono avvenire sulla scorta del calcolo del carico di riscaldamento dell’abitazione.
Siete interessati all’installazione di una pompa di calore e/o di un impianto fotovoltaico, e desiderate una consulenza individuale? La Helion è a vostra disposizione, anche durante l’emergenza coronavirus. Da agosto 2009, infatti, offriamo ai nostri clienti la possibilità di ricevere informazioni e preventivi in formato digitale, il che di questi tempi riduce il rischio di contagio, ma permette anche di risparmiare tempo. Contattateci, i nostri consulenti sono volentieri a vostra disposizione!