Oltre a considerare gli aspetti ecologici, quando si investe in un impianto solare bisogna soprattutto tenere a mente il vantaggio economico. Il 40% dei clienti di Helion che ha installato un impianto solare dichiara che l’aspetto economico è il motivo principale della scelta d’acquisto.
Essere liberi dal prezzo crescente dell’energia
Ridurre i costi per l’energia
Aumentare il valore dell’immobile
Sfruttare gli incentivi messi a disposizione dal governo
Ottimizzare le tasse
Vendere l’energia prodotta in eccesso
Per ammortizzare un impianto solare bisogna considerare diversi fattori. Di norma, occorrono fra i 9 e i 15 anni.
Di norma, occorrono fra i 9 e i 15 anni. Considerando una vita utile di 30 anni, questo significa poter godere di un interessante guadagno. Se i prezzi dell’energia aumentano, eventualità molto probabile per il futuro, l’impianto potrà essere ammortizzato in un tempo significativamente più breve. Inoltre, sarete liberi dagli aumenti di prezzo, previsti per i prossimi anni.
Per poter calcolare in maniera approssimativa l’ammortamento del vostro impianto solare, potete consultare il seguente conto esemplificativo.
Per determinare il periodo necessario ad ammortizzare il vostro impianto fotovoltaico nel corso degli anni, i costi di acquisto e di installazione sono stati divisi per il totale delle entrate e delle detrazioni.
Grazie al calcolatore solare, bastano pochi minuti per configurare il vostro nuovo impianto e ricevere un preventivo dettagliato:
Nucleo familiare di 3 persone, 4 kWp circa = 25 m2
→ Investimento di 10’740.-
Resa energetica annua ca. 4’000 kWh
Considerando un consumo proprio pari al 45 %
(durante il giorno, viene consumata l’energia autoprodotta)
→ Periodo di Payback 14 anni
Negli ultimi anni, i prezzi degli impianti fotovoltaici sono diminuiti fortemente. Ad oggi, sono presenti le condizioni migliori per ottenere dal proprio impianto solare una redditività elevata.
L’energia solare prodotta dal proprio impianto è più economica di quella acquistata dalla rete:
Più energia autoprodotta consumerete, più redditizio sarà il vostro impianto solare e, quindi, più economici i vostri costi per l’energia.
Se non utilizzate un accumulatore, l’energia solare potrà essere consumata solo nel momento in cui viene prodotta. Questo significa che una grande quantità di energia prodotta non sarà disponibile per il consumo proprio. Quindi, invece di utilizzare l’energia prodotta dall’impianto solare a basso costo, dovrete acquistare l’energia dalla rete ad un costo maggiore.
Massimizzare l’autoconsumo fotovoltaico – ecco come
La soluzione a questo problema esiste: un accumulatore e un sistema di controllo. Grazie ad un accumulatore, potrete incrementare il consumo proprio fino all’80 %. Il nostro sistema di controllo intelligente Smart Energy aumenta il consumo proprio attivando e disattivando gli elettrodomestici, riducendo così il fabbisogno di energia esterna.
Tutte le informationi su accumulatore di corrente
In molti casi, non si riesce a utilizzare completamente l’energia autoprodotta per le utenze di casa, nonostante l’accumulatore e il sistema di controllo. Per questo, l’energia non consumata viene immessa nella rete pubblica e venduta al gestore elettrico, in cambio di un rimborso. L’importo del rimborso varia da zona a zona, ed è compreso fra 4,3 e 15 centesimi. Per conoscere l’importo del rimborso aggiornato relativo all’energia solare presso la vostra zona, potete accedere a Associazione dei produttori indipendenti di energia, oppure consultare la homepage della vostra azienda elettrica.
Investire in un impianto fotovoltaico si rivela una strategia di gestione dei beni redditizia. Fate già oggi lavorare il vostro tetto per voi!
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